Attraverso la promozione di progetti di ricerca di alto profilo scientifico, il corso di dottorato mira a perfezionare la formazione culturale e professionale di studiosi attivi nell'ambito della storia, della storia dell'arte, dell'archeologia. Il corso offre un percorso formativo fondato su un approccio multi e interdisciplinare, incardinato sul concetto di 'cultural heritage', indagato attraverso la dimensione relazionale dei processi storici e storico-artistici; le interdipendenze tra fattori economici, politici, giuridici, culturali e sociali; la circolazione, lo scambio e l'interconnessione su scala mondiale di idee, persone, istituzioni, culture, modelli politici, concetti, immagini e oggetti.
L'attività didattica è articolata in cicli di lezioni tenute dai docenti membri del collegio, che si integrano in un programma annuale di conferenze affidate a docenti e studiosi di fama nazionale e internazionale; sono inoltre organizzate attività seminariali concepite per offrire agli allievi specifici strumenti metodologici e critici.
Con specifica attenzione, da un lato, alle risorse e alle esigenze del territorio e, dall'altro, all'allineamento agli indirizzi e alle metodologie di ricerca più aggiornati in ambito internazionale, il corso di dottorato si pone tra gli obiettivi quello di promuovere ricerche innovative per la conoscenza, la mediazione, la salvaguardia, la digitalizzazione e per una la gestione inclusiva del patrimonio culturale che tenga nella massima considerazione le specifiche esigenze dei pubblici. Attraverso attività formative e momenti di incontro collegiali e/o interpersonali che favoriscano la sensibilizzazione nei confronti delle disuguaglianze, i docenti del Collegio dottorale intendono promuovere, a partire dai diversi ambiti di studio, riflessioni condivise sulla definizione delle identità soggettive e collettive, sui processi di costruzione o decostruzione della memoria culturale e sulle implicazioni di matrice coloniale, patriarcale e confessionale connesse alle più praticate forme occidentali della rappresentazione.
L'offerta formativa è arricchita da laboratori atti a favorire il potenziamento delle competenze linguistiche e informatiche e a illustrare alcune strategie per la valorizzazione e la promozione della ricerca. Il dottorato, inoltre, si avvale di partnerships internazionali attraverso le quali favorisce la mobilità di discenti e di docenti.
Da un punto di vista occupazionale, il Corso di dottorato è concepito per fornire una preparazione strutturata, le competenze necessarie e gli strumenti metodologici adeguati a coloro che desiderino diventare ricercatori professionisti nell’ambito della storia, della storia dell’arte, dell’archeologia.
I dottori di ricerca sono abilitati a svolgere attività qualificate in istituzioni pubbliche e private, italiane e straniere, nei campi della ricerca e dell’insegnamento della storia e della storia dell'arte, nell'individuazione, conservazione e valorizzazione delle testimonianze archeologiche e dei beni culturali materiali e immateriali. Le competenze scientifiche fornite dal corso preparano alla ricerca e all'insegnamento nelle università e nelle scuole, al lavoro di conservazione e valorizzazione delle fonti archivistiche e bibliotecarie, dei beni culturali e ambientali, presso le soprintendenze statali e comunali, i musei nazionali, regionali e civici, le accademie, le fondazioni, le imprese editoriali e le società di servizi.